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ora conosco il tuo nome

Dicono che nella vita può capitare di dover superare delle prove, ma che queste non sono mai superiori alle nostre risorse, ogni tanto ho pensato che qualcuno mi avesse sopravvalutata, quindi pur andando avanti con estrema dignità è stato molto difficile...

E’ ovvio, è del tutto naturale , come tutto il resto delle persone “normali”  avere le classiche giornate negative, vuoi per fatti accaduti o situazioni pesanti che si sono venute a creare, ma tanto più quando il PK spinge e vuole ancora toglierti qualcosa..  

L’importanza di avere una guida quando si perde il baricentro, quando tutto si fa nebuloso intorno a te. Puo’ essere medico questo aiuto spirituale , una persona amica, ma che abbia cura di te della tua anima e della tua persona…  

Quando trovi una cura, che non ti guarisce, ma che ti rende la vita vivibile, quando  hai giornate complicate, ma incominciano a palesarsi anche quelle buone, il mio primo istinto è subito stato quello di dare una mano a chi brancolava nel buio……..  

Mi chiamo Danila Piovano avrò 58 anni a gennaio e 26 trascorsi col parkinson. Nel diario di oggi vi raccoterò la nascita di Ely. .....Tentavo di lasciare loro un bel ricordo di una mamma affettuosa e solare , loro che colpa avevano, non potevo scaricare loro addosso tutto il mio dramma, anche se talvolta qualcosa trapelava. Il più possibile davanti a loro fingevo in...

…..e poi dal nulla come avevo sempre sperato...ecco la luce in fondo al tunnel, il cammino non sarà facile, non è risolutivo, ma si comincia a ragionare…………..

Perdere il contatto con il proprio corpo, perdere in parte la tua dignità e l’autostima, ecco cosa provoca il non avere una diagnosi, quando invece hai tanti sintomi……

Buongiorno a tutti… mi sa che dovrò fare un minimo di introduzione: Mi chiamo Danila Piovano avrò 58 anni a gennaio e 26 trascorsi col parkinson, avevo già parlato di questo brevemente sui diari del sito AIGP ed avendo riscosso curiosità mi è stato chiesto di soffermarmi di più su questo argomento, anche perché sempre più persone...

  Sei abituata ad una vita dinamica, a dividerti tra mille compiti, una doccia è più che sufficiente per rigenerarti, poi click capita qualcosa e tutto diventa difficile……

  Finalmente l’incontro con un professionista, con una persona con la quale si spezza la catena del disinteresse, dei ma dei forse , dei non so , che a lungo andare logorano chiunque , figuriamoci poi quelli con i nostri sintomi assurdi…………………………  

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