Non Chiamatemi Morbo
La mostra fotografica parlante continua a raccontare storie di resistenza al Parkinson in giro per l’Italia.
Storie di resistenza al Parkinson
Dal 23 marzo al 30 aprile la mostra fotografica parlante arriva a Palazzo della Gran Guardia in Piazza Brà a Verona
Al Palazzo della Gran Guardia dal 22 al 30 aprile arriva la mostra parlante Non chiamatemi morbo - Storie di resistenza al Parkinson, un messaggio di speranza, con una giusta dose di autoironia e leggerezza.
La quarta tappa del 2022 di Non Chiamatemi Morbo dopo Pinerolo Torre Pellice e Villar Perosa arriva a Verona, dal 23 al 30 aprile, presso il Palazzo della Gran Guardia, in Piazza Brà, in collaborazione con l’Associazione Unione Parkinsoniani Verona
In totale sono 40 le storie, di straordinaria normalità (da quella di Vincenzo Mollica a quelle di Bice, Giangi, Massimiliano, Edoardo) raccontate da 48 scatti fotograficisorprendenti di Giovanni Diffidenti e dalle inconfondibili voci di Claudio Bisio e Lella Costa nei panni di Mr. and Mrs. Parkinson, con una sezione particolare dedicata ai famigliari curanti.
La Tappa di Verona è svolta in collaborazione con l’Ulss 9 Scaligera – Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona – CSV di Verona e con il sostegno di Rotary Club Verona International, Verona Nord, Verona Est, Soave Castello, Scaligera.
Nell’ambito della mostra sono in programma tre eventi:
- Martedì 26 alle 17.00 vari 'caregivers', ovvero coloro che si prendono cura di chi soffre di Parkinson, danno testimonianza di questa loro particolare esperienza.
- Giovedì 28 alle 17.00 Marco Tosi (che non si è arreso al Parkinson e ha percorso in bicicletta, dopo che gli era stato diagnosticato nel 2014, oltre centomila chilometri) e il suo compagno di pedalate Aldo Ridolfi parlano di 'resilienza al Parkinson'.
- Sabato 30 alle 10.30 nelle due sale della mostra si tiene, organizzato da Arte3, il consueto appuntamento settimanale con Dance Well che da mesi ha luogo nel Museo degli affreschi “G.B. Cavalcaselle”. A condurre le dance well teachers Marcella Galbusera e Aurora Sbailò.
VERONA - Palazzo della Gran Guardia Piazza Brà
La mostra fotografica parlante è una raccolta di storie vere di persone con Parkinson e dei loro familiari; l’occasione per parlare di una malattia tanto diffusa, quanto poco e mal conosciuta. Esperienze di vita per combattere lo stigma e l’isolamento sociale, per promuovere la diagnosi precoce, per incoraggiare chi ne è vittima a tutelare il proprio benessere e continuare a vivere una vita completa e di qualità.
«Si tratta di una malattia – sottolinea Giangi Milesi, presidente di Parkinson Italia – che, come altre, vive di molti luoghi comuni e c’è un solo modo per combattere lo stigma e l’ignoranza: informare attraverso le storie raccontate, anche con un po’ di ironia e leggerezza».
Obiettivo della mostra è sensibilizzare l’opinione pubblica sul Parkinson rimuovendo degli stereotipi a partire dal termine “morbo” che, coniato oltre un secolo fa, si rivela oggi, nell’evocare pandemie e contagi, molto fuorviante. Può infatti causare a chi ne è affetto un disagio psicologico che va ad aggravare l’isolamento sociale e può condurre alla solitudine. Al contrario, raccontarsi in pubblico favorisce l’aggregazione e il superamento di preconcetti e luoghi comuni legati al Parkinson.
Dove
- Palazzo della Gran Guardia - Piazza Bra - Verona
Quando
Dal 22 al 30 aprile, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19
Come
Ingresso libero.
Per l’accesso alla mostra è necessario il super green pass.
All’interno delle sale deve essere indossata la mascherina FFP2 per tutta la permanenza.
Per seguire le voci narranti di Claudio Bisio e Lella Costa i visitatori devono portarsi un auricolare da collegare al loro telefonino una volta scaricata l’applicazione.
Organizzato da
Unione Parkinsoniani Verona e Confederazione Parkinson Italia, con il patrocinio del Comune di Verona
Per visitare la mostra si consiglia di scaricare l’app preventivamente in modo da evitare eventuali problemi di connettività (iPhone e Android) e di portare degli auricolari per godere appieno dell’audio della mostra parlante.
Green Pass rafforzato obbligatorio. Restano in vigore le prescrizioni di sicurezza già note: obbligo di mascherina e distanziamento e rispetto delle regole di contingentamento per le visite
Ti aspettiamo a Verona
ORARI - Dal 22 al 30 aprile, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19
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Ingresso GRATUITO
Prenotazione consigliata compilando il form qui sotto https://www.nonchiamatemimorbo.info
Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – oppure chiamando Tel. 340 3780097
Per visitare la mostra si consiglia di scaricare l’app preventivamente in modo da evitare eventuali problemi di connettività (qui per scaricarla su iPhone e qui su Android) e di portare degli auricolari per godere appieno dell’audio della mostra parlante.
Per visitare la mostra si consiglia di scaricare l’app preventivamente in modo da evitare eventuali problemi di connettività (iPhone e Android) e di portare degli auricolari per godere appieno dell’audio della mostra parlante.
Green Pass rafforzato obbligatorio. Restano in vigore le prescrizioni di sicurezza già note: obbligo di mascherina e distanziamento e rispetto delle regole di contingentamento per le visite.
Dove eravamo rimasti?
Intervista con Giangi Milesi Presidente Confederazione Parkinson Italia On RadioParkies