ONDA ANOMALA
Medico e paziente rinnovano ad ogni visita la loro complicità
nel certificare l’ineluttabilità della malattia, soprattutto per far
sì che ambedue si sopravviva almeno fino al successivo consulto.
Dopo la liturgia diagnostica si è curiosamente rinfrancati,
dimentichi dei tempi in cui eravamo sani, questa attuale è la
nostra identità alla quale rimaniamo saldamente aggrappati.
In democrazia siamo destinati a perdere, da tempo noi
bradipi vi abbiamo rinunciato, con pieni poteri di sovranità
sul nostro solitario regno.